di Pietro Giorgio Carena
La burocrazia, in sè, non è nè negativa nè positiva. E' un insieme di regole e di cautele.
Il nome burocrazia suona però malissimo. Ma in fondo, tradotto in Inglese si capisce meglio cosa sia. Procedures, Compliance. Compatibilità.
Le regole sono i paletti della convivenza comune. La mia libertà finisce dove inizia la tua, si dice.
L'insieme dei confini delle libertà, sono le regole.
Ma se un sistema di regole viene percepito dai più non come un insieme di tutele, ma come un ginepraio di minacce, cade tutto.
Cade anche il gusto stesso del vivere comune.
Spesso è quello che accade.
Dal codice della strada alle regole tributarie a quelle previdenziali, c'è una aspettativa reciproca e onnicomprensiva di astuzie contrapposte e in malafede.
E allora le regole diventano trabocchetti e blocchi, dell'attività imprenditoriale e civile.
Il mondo imprenditoriale ha fin troppa esperienza di questa gara reciprocamente sleale. Per cui una clausola ti rovina o ti strapremia, senza alcuna valutazione sostanziale di merito
Spesso è quello che accade.
Dal codice della strada alle regole tributarie a quelle previdenziali, c'è una aspettativa reciproca e onnicomprensiva di astuzie contrapposte e in malafede.
E allora le regole diventano trabocchetti e blocchi, dell'attività imprenditoriale e civile.
Il mondo imprenditoriale ha fin troppa esperienza di questa gara reciprocamente sleale. Per cui una clausola ti rovina o ti strapremia, senza alcuna valutazione sostanziale di merito
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